Tears Dry On Their Own

Pubblicato: 25 luglio 2011 in Uncategorized
Tag:, , , ,

2 giorni fa è morta Amy Winehouse. Ne sono rimasto sconvolto… Non solo dalla notizia ma anche dalle varie reazioni della gente… Mi hanno dato molto fastidio coloro che volevano spostare l’attenzione sui morti nella strage in Norvegia o dei bambini che muoiono ogni giorno di fame. Io penso che c’è spazio per tutti, nel nostro “Muro del pianto”. Non esistono persone di serie A e persone di serie B. E personalmente non sono stato ipocrita. Io amavo Amy e rimasi terribilmente affranto quando vidi, in uno dei video del mini tour che aveva appena iniziato, in che stato versava… La droga ha succhiato via il suo talento, ha succhiato via la sua essenza.. E si sono anche arrabbiato per questo. Con lei, con i suoi genitori, con chi si definiva suo migliore amico. Le persone si possono salvare, e nessuno ha salvato Amy. Lei era troppo fragile… E ho sentito alcuni ripetere “Se l’è cercata”. Ma dove?!? Uno non se la cerca la morte, uno non prende droghe se ha trovato la felicità nella vita. “Aveva tutto”. Forse quello che dobbiamo ricordare, è proprio che la felicità non si può comprare. Lei aveva il talento, il successo, la fama, la ricchezza, ma non aveva quello più importante per sopravvivere. Non parlo di sopravvivenza fisica, ma di quello che tiene in vita la nostra anima.

 

Non venite a dirmi che non la conoscevo, io la conoscevo eccome. Tramite la sua musica. E chiunque mi abbia trasmesso delle emozioni merita un mio pensiero. E’ come se fosse morta un’amica. E tu ti permetti di dire ad una persona “Muoiono tanti altri al mondo”? E’ indicibile.

 

 

Amy era un essere umano, e noi umani vogliamo sembrare cosi forti… ma in realtà siamo così fragili, ci spezziamo e voliamo via come foglie al vento. Ci facciamo trasportare via dalla corrente e chissà dove andremo a sbattere. Ricordatevi ogni tanto che siamo essere umani e sembra proprio che non sia cosi facile. “I would give my life to be human” canta Ellie Goulding.

 

Amy ora non c’è più, è un’altra vittima di questo sadico gioco che noi umani ci divertiamo a chiamare vita. Ma Amy non sparirà dai nostri cuori, né dalle nostre anime. La sua musica me la ricorderà per sempre… Così come Aaliyah, Jeff Buckley, Janis Joplin e Michael Jackson. Che possa finalmente trovare quella pace che la vita si dimentica spesso di donarci.

 

Riporto il commento della mia amata Kelly Clarkson, che ancora una volta si è dimostrata la più umana, sensibile e sincera di tutti. 

I heard the news about Amy Winehouse. I’m incredibly sad. I didn’t know her but I met her a few times and got to hear her sing before she blew up. She was a beautiful and talented girl. I’m angry. What a waste of a gifted person. What a shame she saw no hope and continued living her life in that manor. I have been that low emotionally and mentally and that is overwhelming. I keep asking myself why some of us are spared and the others are made examples. I’m very angry and sad. I don’t know why it’s bothering me so much. Sometimes I think this job will be the death of us all, or at least the emotional death of us all. Maybe that is why as a little kid in sunday school I learned that God didn’t want false gods or idols. I thought it was terribly selfish of God as a child but I think I get it now. He didn’t want us following people or things that are imperfect and not so much for the followers but for the gods and/or idols who will never be what everyone wishes or needs them to be because we are made imperfect. He knew we wouldn’t be able to handle the pressure, the shame, the glory, or the power the spotlight brings. I am distraught. I am also extremely grateful and thankful for the people who love me and support me. Without such amazing friends and family who knows where I’d be. My thoughts and prayers are with her friends and family. I am so sorry for your loss. I pray for peace in your hearts.

 

commenti
  1. 365abraxas ha detto:

    Io non conoscevo bene Amy, o meglio, la sua musica, ma mi dispiace seriamente che sia morta. Bella la tua riflessione sull’essere “umani”, perché eventi simili dimostrano come troppo spesso ci scordiamo di quello che siamo realmente. Ahinoi.

    • Eh si purtroppo.. poi la gente tende spesso a guardare il lato negativo delle cose. Si parlava sempre dei suoi problemi con l’alcool o la droga, dimenticando quello che aveva fatto di bello. A volte è strano come poche cose ritenute “cattive” cancellino con rapidità le belle cose, mentre poche volte succede il contrario. A volte una frase detta in modo sbagliato può anche cancellare un’amicizia costruita in anni, mentre una sola frase detta in modo giusto non può costruire un’amicizia solida.

Scrivi una risposta a 365abraxas Cancella risposta